Il Concorso e il “Greensward Plan”

Nel 1857, venne indetto un concorso per progettare il nuovo parco. La sfida fu accolta con entusiasmo da paesaggisti e architetti, ma fu il progetto di Frederick Law Olmsted e Calvert Vaux a distinguersi. Il loro piano, chiamato “Greensward Plan”, si basava su una visione innovativa che combinava bellezza naturale e funzionalità urbana. Olmsted e Vaux immaginarono un parco che sembrasse naturale, pur essendo attentamente progettato per soddisfare le esigenze dei cittadini.

La Costruzione: Un’Impresa Titanica

La costruzione di Central Park iniziò nel 1858 e si rivelò un’impresa titanica. Il terreno originario era accidentato e roccioso, richiedendo enormi sforzi per essere trasformato in un’area verde. 

Migliaia di operai, tra cui immigrati irlandesi, italiani e afroamericani, lavorarono al progetto. Furono rimossi oltre 1.5 milioni di metri cubi di terra e roccia per creare i laghi e i prati del parco. Questa terra fu ridistribuita per formare colline e valli, creando il paesaggio ondulato che vediamo oggi.
Furono piantati oltre 270.000 alberi e arbusti, molti dei quali non erano nativi dell’area ma furono selezionati per la loro bellezza e adattabilità. Questi alberi includono querce, olmi, ciliegi e aceri, che oggi formano la splendida copertura verde del parco.
I laghi artificiali di Central Park, come il Jacqueline Kennedy Onassis Reservoir, il Pond e il Lake, furono creati attraverso un’attenta ingegneria idraulica. Questi specchi d’acqua non solo aggiungono bellezza al parco, ma offrono anche habitat per molte specie di uccelli e pesci.

Dopo 16 anni di lavori, Central Park fu finalmente completato nel 1873. Da allora, è diventato uno dei parchi più amati e visitati al mondo